Cambiare il volto alla città si può e la delega alla viabilità è di fondamentale importanza per poter attuare quel cambiamento tanto proclamato, e puntualmente disatteso, nella nostra città. La viabilità investe molti aspetti strettamente legati allo sviluppo economico e del territorio. Scopo fondamentale della mia azione politica è stato quello di mirare a creare un centro storico vivibile e, perché ciò potesse avvenire, si è reso necessario avviare delle azioni forti, che consentissero uno svuotamento graduale dalle auto per far in modo che i cittadini si riappropriassero del centro storico.

Mi sono sempre chiesto il perché gli ennesi abbiano, negli ultimi decenni, preferito passeggiare all’outlet piuttosto che in Via Roma e la risposta è stata semplice da trovare: passeggiare nel centro storico di Enna non consente di “respirare” di lasciare liberi i bambini di correre, e da qui la tendenza a preferire altri luoghi per fare i propri acquisti o semplicemente rilassarsi nel tempo libero. Ho ritenuto quindi necessario da subito puntare a delle azioni concrete che invertissero questa tendenza, creando delle alternative che consentissero da un lato di liberare il centro, e dall’altro di creare condizioni agevoli per chi utilizza il proprio mezzo per muoversi.

Da qui la creazione del parcheggio Porta Pisciotto che oggi è dotato di 145 posti e che miriamo a raddoppiare (con delibera di Giunta già approvata), perché, come credo sia evidente per chiunque utilizzi il servizio, soprattutto negli orari di punta, il numero di parcheggi a disposizione non è sufficiente a soddisfare l’utenza. Il servizio navetta è stato inaugurato il 1° settembre 2018 e, nel giro di pochi giorni ha riscosso un successo oltre le più rosee aspettative , consentendo di poter trovare parcheggio in centro anche nelle ore di punta ed eliminando definitivamente quelle lunghe code in Via Pergusa che, anni addietro, rappresentavano la normalità per la nostra città. Tutto questo sta consentendo ai cittadini di riappropriarsi del centro storico e di far sì che i residenti possano vedere finalmente l’istituzione di parcheggi a loro riservati. Va sfatato un mito, vale a dire che la nostra amministrazione abbia aumentato il numero di strisce blu: è una convinzione assolutamente falsa.

Ciò che è vero, invece, riguarda la diminuzione del costo dei parcheggi, in alcuni casi il costo si è addirittura dimezzato ed in altri, parlo degli studenti universitari o di chi ha un reddito pari o inferiore a 9000 euro, è stato azzerato. Anche le modalità di pagamento sono finalmente al passo con i tempi in quanto totalmente informatizzate; dal tagliandino che prima si acquistava presso i bar e tabaccai, e che non consentiva soste inferiori ad un’ora, (oggi invece è previsto anche il pagamento di mezz’ora) si è passati all’installazione di parcometri moderni, dotati di un software scaricabile come app (dropticket, easypark …) che offre la possibilità di pagare la sosta e/o prenotare il disco orario direttamente dal cellulare, servizio che può essere utilizzato anche in altre città italiane.


Con l’utilizzo delle app anche ad Enna è arrivato il futuro. Finalmente l’amministrazione di cui faccio parte ha portato in città strumenti che altrove esistono da tanti anni.
Chiaramente non poteva mancare da parte dell’amministrazione e del mio assessorato un’attenzione particolare anche per le problematiche inerenti le strade comunali. Ci siamo preoccupati insieme con l’Assessore all’Urbanistica, Giovanni Contino, e l’Assessore ai Lavori Pubblici, Dante Ferrari, di ripristinare lo stato delle strade asfaltandole interamente. Non ci siamo limitati a “rattoppare” qua e là ma abbiamo proprio attuato un’azione di ripristino, oltre ad aver realizzato nuove rotonde per agevolare la circolazione e garantire maggior sicurezza agli automobilisti.