La mozione di sfiducia

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Una mozione di sfiducia che non trova riscontro fra quegli stessi consiglieri che si fregiano di condurre e aver condotto un’accanita opposizione contro l’azione del Sindaco Garofalo e la sua amministrazione, impone quantomeno una riflessione. Ritengo infatti che se il tempo a disposizione di un amministratore per portare avanti il suo programma è di cinque anni, e se ne sono trascorsi ben tre in cui non ha realizzato nulla nè programmato per i due anni che restano, allora non esiste altra chance che restituire all’elettorato la possibilità di scegliere dei nuovi amministratori anche se questo vuol dire perdere la poltrona.

Chi decide di non farlo e di continuare può solo consentire all’amministrazione di lavorare credendo nelle sue capacità. Ostacolare l’amministrazione portando avanti una accanita opposizione oltre ad apparire contraddittorio ed incoerente, a quel punto non ha alcun significato.
Per queste ragioni ho depositato una mozione di sfiducia. Per far si che la città sapesse alle prossime elezioni che forse, prima di aizzare insulti contro il Sindaco bisognerebbe essere certi che si abbia un consiglio comunale che costruttivamente ed in maniera sinergica porti avanti la propria azione di supporto all’amministrazione. Un buon allenatore senza bravi giocatori non vince nessuna partita.

 

VISUALIZZA LA MOZIONE DI SFIDUCIA

 

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